Sono i cambi d’olio una cospirazione governativa? La tua auto esploderà se non cambi l’olio esattamente in tempo? Puoi usare l’olio da cucina come olio motore?
Indice
La maggior parte di noi sa che la risposta a tutte queste domande è un deciso “no”. Tuttavia, alcuni dei miti più sottili sull’olio motore ci lasciano con domande serie come: “Una volta passato al sintetico, posso tornare all’olio convenzionale?” “Se il mio olio è nero, è andato male?” e, “Devo davvero cambiare l’olio del motore ogni 4.828 chilometri?”
Non lasciarti trascinare nel mare infinito dei miti sull’olio: unisciti a noi mentre tracciamo la linea tra miti e fatti sui cambi d’olio. Scopri la verità sui cambi d’olio per mantenere il tuo motore più forte, pulito e duraturo!
MITO #1: DOVRESTI CAMBIARE L’OLIO MOTORE OGNI 4.828 CHILOMETRI
Probabilmente, in qualche momento della tua vita, ti è stato detto che devi cambiare l’olio del motore ogni 4.828 chilometri o tre mesi. Se hai mai pensato, “Mmm, sembra eccessivo”, probabilmente hai ragione. Questo è uno di quei “fatti” accettati sul cambio d’olio che raramente sono ancora veri.
Il mito del cambio d’olio ogni 4.828 chilometri deriva da un’epoca in cui i motori e le formulazioni dell’olio non erano ottimizzati come oggi. I progressi nella tecnologia automobilistica e dell’olio motore hanno notevolmente esteso molti intervalli di cambio d’olio: la maggior parte dei veicoli moderni richiede solo cambi d’olio ogni 8.047 a 12.070 chilometri.
Inoltre, il tempo non è un grande indicatore di quando cambiare l’olio. Potresti percorrere più o meno di 8.047 a 12.070 chilometri in tre mesi. Detto ciò, se hai acquistato o ereditato un’auto che non è stata guidata per anni, è probabilmente meglio cambiare l’olio prima di rimetterla in marcia. La maggior parte dei produttori di veicoli richiede almeno un cambio d’olio all’anno, anche se il veicolo è raramente utilizzato.
In definitiva, seguire gli intervalli specifici di cambio d’olio del produttore del veicolo è sempre la scelta migliore. Puoi trovarli nel manuale del proprietario della tua auto o nel centro informazioni del conducente sul cruscotto. Se non riesci a trovare il manuale del proprietario, controlla online le raccomandazioni di riparazione e manutenzione.
MITO #2: DEVI CAMBIARE L’OLIO MOTORE PRIMA DI UN LUNGO VIAGGIO
Nella stessa linea, alcuni credono che dovresti sempre cambiare l’olio prima di un lungo viaggio. Mentre è certamente una buona idea assicurarsi che il veicolo sia in buone condizioni prima di un lungo viaggio, potrebbe non essere necessario cambiare l’olio prima di uno.
Se ci sono ancora molti chilometri rimasti secondo il tuo intervallo di cambio d’olio, è comunque consigliato assicurarsi che il livello dell’olio sia corretto prima di partire. Se la tua auto deve fare il cambio d’olio poco dopo il tuo ritorno, potrebbe essere bene aspettare fino a dopo il viaggio. In ogni caso, non c’è alcun danno nel cambiare l’olio in anticipo: se ti dà tranquillità, fallo!
MITO #3: L’OLIO MOTORE PIÙ DENSO È MEGLIO PER IL TUO MOTORE
Questo è uno dei miti più comuni sulla manutenzione dell’auto e, come la raccomandazione del cambio d’olio ogni 4.828 chilometri, deriva da tecnologie antiquate. Negli anni ’60, quando le classiche Camaro e le maestose Mustang dominavano le piste da corsa, potrebbe esserci stata un po’ di verità in questo. Le tolleranze tra le parti del motore non erano così strette come ora, e un olio più denso potrebbe aver aiutato a ridurre alcuni tipi di usura del motore. Ma anche allora, erano principalmente gli additivi antiusura come lo zinco dialchil ditiofosfato (ZDDP) nell’olio a fornire una protezione adeguata dall’usura in altri tipi di usura del motore (come nel treno valvole), e non la viscosità in sé.
Oggi, utilizzare un olio motore troppo denso può al massimo diminuire l’efficienza del motore. Nel peggiore dei casi, può impedire una corretta lubrificazione (soprattutto nelle fredde mattine), influenzare le prestazioni di alcune parti del motore che si affidano alla pressione dell’olio come fluido idraulico e portare a un’usura ancora maggiore del motore.
Alcuni veicoli potrebbero sperimentare una spia del motore accesa se viene utilizzato un olio di viscosità errata. Pertanto, molti veicoli più recenti richiedono gradi di viscosità più bassi per adattarsi a tolleranze più strette e fornire una migliore economia di carburante.
In sintesi: se hai un motore non modificato, dovresti sempre seguire la raccomandazione dell’olio nel manuale del proprietario del tuo veicolo.
MITO #4: SE L’OLIO MOTORE È NERO, DEVI CAMBIARLO
Il buon senso dice di cambiare l’olio quando diventa nero, ma potrebbe non essere necessario. L’olio motore scurisce a causa dell’ossidazione, che avviene naturalmente mentre passa attraverso i cicli di riscaldamento. I detergenti e i dispersanti nell’olio motore puliscono anche il tuo motore assorbendo fuliggine, carbonio e altri sottoprodotti della combustione, che ulteriormente scuriscono il tuo olio.
Anche se potrebbe non danneggiare il tuo veicolo cambiare l’olio prima del necessario, può danneggiare il tuo portafoglio. Alla fine, l’olio motore nero può essere naturale e indicare che sta facendo il suo lavoro! La cosa migliore che puoi fare è cambiare l’olio motore e il filtro dell’olio in linea con il programma di manutenzione suggerito dal produttore del tuo veicolo.
MITO #5: L’OLIO MOTORE COMPLETAMENTE SINTETICO CAUSA PERDITE D’OLIO
Quando l’olio motore sintetico ha iniziato a guadagnare attenzione negli anni ’70, si credeva che i prodotti chimici nell’olio motore sintetico causassero perdite nel motore. Alcune delle prime formulazioni sintetiche potrebbero aver avuto problemi di compatibilità con alcune guarnizioni. Tuttavia, l’industria dell’olio motore ha rapidamente modificato la formulazione per includere componenti che migliorassero la compatibilità con le guarnizioni, aiutando a mantenerle belle e flessibili.
Oggi, dovresti essere al sicuro nell’usare l’olio sintetico senza preoccupazioni riguardo a perdite. Infatti, la verità sugli oli sintetici è che la maggior parte sono progettati per essere migliori degli oli convenzionali. Un olio sintetico di alta qualità dovrebbe resistere a temperature più elevate ed è probabilmente formulato per pulire meglio e durare più a lungo degli oli convenzionali.
Nota: Segui sempre le raccomandazioni del produttore del tuo veicolo per la viscosità e la qualità dell’olio motore. Alcuni produttori non raccomandano oli sintetici nei loro motori.
MITO N. 6: UNA VOLTA PASSATI ALL’OLIO MOTORE SINTETICO, NON SI PUÒ PIÙ TORNARE INDIETRO
Uno degli altri miti sull’olio sintetico è che non è possibile alternare tra olio sintetico e convenzionale. Questo mito deriva dalla convinzione errata che, come l’acqua e l’olio, gli oli sintetici e convenzionali non si mescolino.
Ecco il nostro avviso ufficiale: puoi passare senza preoccupazioni dall’olio convenzionale a quello sintetico e viceversa! Infatti, gli oli motore etichettati come “miscela sintetica” contengono già sia olio convenzionale che sintetico. Quindi, sentiti libero di utilizzare olio convenzionale o sintetico nel tuo veicolo, purché rispetti le linee guida di viscosità e qualità del produttore del tuo veicolo.
MITO N. 7: GLI ADDITIVI PER OLIO MOTORE AUMENTANO LE PRESTAZIONI
Le formule moderne dell’olio motore contengono già un insieme equilibrato di additivi che mantengono la salute del motore. Aggiungere additivi extra potrebbe sembrare un’ulteriore vantaggio, ma probabilmente andrebbe contro le raccomandazioni/garanzie del produttore del veicolo. E farlo potrebbe anche alterare l’equilibrio del tuo olio, danneggiando potenzialmente il motore.